Riflessologia plantare
Definizione e storia
La riflessologia plantare è una forma di massaggio che permette, attraverso la digitopressione delle zone del piede, di intervenire sullo stato psicofisico della persona. Consente di esercitare un’azione di prevenzione intervenendo su eventuali disturbi come stress, emicrania, tensione muscolare ed emotiva, malesseri stagionali.
Si tratta di una tecnica antica nata nell’Estremo Oriente. Le prime notizie storicamente certe sulla riflessologia ci arrivano da un dipinto murale rinvenuto in una tomba egizia a Saqqarah, datato nel 2330 a.C., dove è illustrato il massaggio ai piedi e alle mani.
Tipologia di trattamento
La riflessologia si basa sulla risonanza che gli organi e le parti del corpo hanno sulla superficie del piede e viene utilizzata per riportare ordine ed equilibrio nel corpo mente.
Pur trattando una piccola parte del corpo come il piede, si agisce sull’intero organismo, dal sistema linfatico a quello immunitario, dal sistema circolatorio a quello energetico, portando la persona ad uno stato di profondo relax.
Befici della riflessologia plantare
Durante un trattamento di riflessologia plantare si entra in una stato
di profondo rilassamento fisico e mentale; la testa e le gambe si
alleggeriscono alleviando così lo stato di stanchezza e facendo ritrovare uno stato di benessere psicofisico.